Come costruire un Business Plan nel 2022

Il business plan è un documento che tutte le aziende dovrebbero preparare periodicamente, sia quelle in fase germinale, sia le imprese già avviate e che quotidianamente si scontrano con la complessità dei mercati. Si tratta sostanzialmente di un piano previsionale che tiene conto del pregresso di un’azienda, di ciò che effettivamente produce e delle strategie da porre in atto per il futuro. Il business plan di un’azienda già avviata parte dal bilancio dell’anno precedente.

Come funziona un business plan

Quando si prepara un business plan è bene tenere conto di quali siano le fasi essenziali per poterne produrre uno utile alle scelte di un’impresa. Partendo, come abbiamo già detto, dal bilancio dell’anno precedente, che va ragionato ed analizzato considerando le criticità e i punti di forza. È poi importante anche analizzare il mercato cui ci si rivolge, come principale interlocutore per l’azienda, e le modalità per metterli in contatto con esso. Fanno parte del piano aziendale tutte le strategie che si è pronti a porre in atto per il futuro, così come le attività che riguardano il marketing, i progetti per l’immediato futuro e i dati che riguardano le possibilità economiche disponibili. Queste ultime possono comprendere sia la disponibilità economica già presente in azienda, sia eventuali prestiti o agevolazioni, come avviene nel caso delle imprese di nuova formazione.

Creare un business plan per il 2022

Qualsiasi azienda che voglia avere successo in questo periodo storico deve costruire un piano aziendale che prenda in considerazione anche la comunicazione e il marketing online. Lo si è visto chiaramente negli ultimi due anni: le aziende che si affidano a una comunicazione faccia a faccia con il cliente non hanno tutte le possibilità che possono essere sfruttate da quelle che invece hanno già acquisito gli strumenti offerti da internet e non hanno la certezza di poter affrontare le nuove sfide che periodicamente il mercato offre. Oggi avere a disposizione un canale in rete per le vendite, l’assistenza al cliente, l’advertising e il contatto con fornitori e potenziali clienti è essenziale. Per questo è importante inserire all’interno di un business plan, soprattutto per le startup ma non solo, la preparazione di un e-commerce valido, così come l’avvio delle strategie che permettono di parlare ai propri clienti tramite la rete.

Presentarsi agli investitori

Il piano aziendale è necessario per poter presentare la propria idea imprenditoriale a eventuali investitori. Questa realtà sta diventando nel tempo sempre più essenziale, soprattutto per le nuove imprese e per i giovani, ma anche per le aziende già avviate. Avere a disposizione un piano aziendale credibile, realistico e ben approntato permette a un’azienda di avere maggiore appeal su un investitore, che può facilmente comprendere quali siano le potenzialità dell’idea di un imprenditore. Oltre ad essere un valido strumento per la pianificazione e la gestione imprenditoriale è quindi anche un documento utile a presentare il proprio piano ad altri, esterni all’azienda. È possibile riassumere le attività da svolgere per la redazione di un business plan in un breve elenco, che permette di focalizzare correttamente l’attenzione sulle informazioni e sui dati da inserire in tale documento.