Pensare che per avere una carriera piena di successi la laurea sia indispensabile è un errore che rischia di tarpare le ali a chi ha progetti e aspettative importanti. Esistono un sacco di lavori redditizi, infatti, che prescindono da percorsi universitari. Basti pensare alle potenzialità offerte dal mondo della Rete e dal settore informatico: è possibile trovare lavoro e diventare una figura professionale rilevante. Per esempio i tecnici informatici, anche se autodidatti, hanno l’opportunità di svolgere diverse mansioni, diventando web developer o sistemisti: quello che conta è mantenersi aggiornati e non sedersi sugli allori.
Quanto si guadagna con un diploma di perito informatico
Chiunque disponga di un diploma di perito informatico oggi si può considerare decisamente richiesto dal mercato. Magari si inizia con un lavoro di manutenzione o di assistenza, e poi si cresce: un’occasione è quella di diventare responsabili della sicurezza informatica e dei sistemi informativi del team IT di un’organizzazione. Si può scegliere di diventare dipendenti o di lavorare in qualità di freelance, sia da remoto che in loco. Per quel che riguarda i guadagni, le variabili in gioco sono tante: dipende dall’azienda per cui si lavora e dal progetto in cui si è coinvolti, ma anche dal livello di esperienza che si ha alle spalle.
I lavori di artigianato
I sarti, i falegnami, i maniscalchi: sono tutte figure professionali che si dedicano a lavori di precisione che non richiedono il possesso di una laurea. Un artigiano, dopo aver ricevuto la necessaria formazione, ha la possibilità di raggiungere livelli molto elevati, per esempio decidendo di avviare un’attività in proprio. Collaborare con un brand di alta moda, invece, permette di valorizzare il proprio curriculum vitane. Ci sono tanti corsi che permettono di apprendere la grande tradizione del nostro Paese, spesso dedicati ai giovani più ricchi di talento.
Lavorare come tatuatori
Nel novero dei lavori a cui ci si può dedicare pur essendo privi di una laurea c’è quello del tatuatore. Al giorno d’oggi sono pochi i ragazzi privi sia di piercing che di tatuaggi: disegni e simboli che fino a qualche tempo fa erano fonte di mugugni e lamentele, e che invece oggi sono dettagli estetici sfoggiati con orgoglio da influencer, calciatori e celebrità. Ecco perché dal punto di vista professionale si tratta di un settore che vanta importanti prospettive di crescita. Per aprire un’attività è necessario ottenere un attestato; ovviamente è consigliabile fare prima esperienza nello studio di un professionista.
Il settore della ristorazione
Le mansioni dei cuochi, dei camerieri, dei pasticceri e dei panettieri hanno tutte a che fare con la ristorazione: un altro dei campi in cui non è indispensabile avere una laurea. D’altro canto il settore culinario è destinato a riscuotere sempre importanti successi, fermo restando che spesso si tratta di lavori che richiedono una certa fatica e orari non proprio da ufficio. Cuochi e camerieri lavorano di sera, e i panettieri addirittura di notte. Ci sono tante scuole pensate per accogliere i futuri lavoratori, anche per effetto delle tante trasmissioni tv che mettono in scena gli chef e le realtà della cucina.
La laurea e le alternative
Da qualche decennio a questa parte, i ragazzi e le loro famiglie hanno ritenuto che il conseguimento di una laurea potesse essere la sola occasione a disposizione per raggiungere un posto di lavoro che consentisse di guadagnare bene, che risultasse stimolante e che offrisse la possibilità di beneficiare di scatti di carriera importanti. La laurea è sempre stata ritenuta la strada da percorrere per un’ascesa non solo economica, ma anche sociale. Ebbene, è arrivato il momento di smentire questo luogo comune e capire che ci sono numerosi mestieri che possono assicurare condizioni soddisfacenti anche a chi non è laureato.
Come scegliere il lavoro giusto
Sono tante le professioni che mettono a disposizione guadagni elevati, importanti opportunità di crescita e una strada spianata verso il successo. Per scegliere il posto di lavoro giusto, tuttavia, è necessario tenere conto delle proprie aspettative e delle attitudini personali. Ognuno di noi ha capacità ben precise e qualità specifiche. Ecco, allora, che chi si sente portato per la creatività potrebbe cimentarsi nei tatuaggi, ma un lavoro adeguato potrebbe essere anche quello del pasticcere.
I lavori più tradizionali
Chi lavora come muratore si cimenta in un mestiere che è pagato piuttosto bene e che non richiede alcuna laurea; ma lo stesso si può dire per i meccanici, per gli elettricisti e per gli idraulici. Si tratta di lavori che in molti casi vengono snobbati dai giovani, e che però sono destinati a non andare mai in crisi: ci sarà sempre bisogno di un elettricista, di un muratore o di un idraulico. Conviene sempre valutare le proprie inclinazioni naturali e i propri interessi per essere protagonisti di una carriera gratificante. Anche senza la laurea.
