Cos’è l’azione di riduzione e come difendersi con la Polizza Donazione

Donare un bene, come una proprietà o un immobile, è una prassi molto frequente in Italia, soprattutto tra familiari.

La Donazione presenta infatti numerosi vantaggi sul piano fiscale in quanto al passaggio diretto di un bene, per esempio tra padre e figlio, si applica un’imposta ridotta la cui aliquota varia in base al valore dell’immobile.

Ricordiamo che per Donazione si intende il contratto con il quale il donante trasferisce per spirito di liberalità un bene patrimoniale o un diritto ad altra persona detto donatario (art.769 c.c.).

Tuttavia può comportare diverse complicazioni sia per il donatario che per eventuali terzi che decidono di acquistare un bene proveniente da donazione. 

Il trasferimento del bene, infatti, può sottoporre il beneficiario all’azione degli eredi del donante che possono agire in riduzione e chiedere la sua restituzione, nel caso in cui la donazione abbia leso la loro quota di eredità.

L’unico strumento per tutelarsi da questo tipo di rischio è stipulare una Polizza Donazione che tutela il beneficiario ed eventuali terzi dall’azione degli eredi legittimari.

Per comprendere come funziona la Polizza è necessario chiarire cosa si intende per azione di riduzione.

Azione di riduzione

L’azione di riduzione è disciplinata dall’art. 563 del codice civile e può essere avviata in presenza di determinate condizioni:

  • sono passati meno di 20 anni dalla trascrizione della donazione,
  • la revoca della donazione è passata in giudicato;
  • il patrimonio del donante non è sufficiente e la donazione lede la quota di legittima degli eredi.

La possibilità di ricorrere all’azione di riduzione spetta in primo luogo ai soggetti indicati dall’art. 536 c.c. come il coniuge, i figli sia legittimi che naturali, ascendenti. Sono inoltre legittimati, ai sensi dell’art. 557 c.c., gli eredi o aventi causa dei legittimari stessi.

L’azione può essere avviata dopo la morte del donante nei confronti del donatario. Se quest’ultimo ha venduto a terzi l’immobile l’erede può chiedere all’acquirente la restituzione sempre che il donatario non abbia altri beni sui quali soddisfare le proprie ragioni.

La riduzione può essere anche di competenza dei creditori del legittimario nella circostanza l’eredità sia stata accettata dal legittimario con beneficio di inventario.  I creditori del defunto, invece, se il legittimario ha accettato con beneficio di inventario non possono avviare l’azione.

Proteggi i tuoi interessi con la Polizza Donazione

È chiaro che questi aspetti possono produrre effetti sulla commerciabilità del bene donato in quanto l’eventuale esito positivo dell’azione di riduzione può avere ripercussioni sugli interessi non solo del donatario ma anche del terzo acquirente.

La Polizza Donazione tutela gli eredi, l’acquirente, il donante e il donatario, e si presenta dunque come uno strumento completo e fondamentale in presenza di un immobile donato o di una compravendita.

Chi può stipularla?

L’assicurazione può essere stipulata da chiunque desideri tutelare i propri interessi in seguito al trasferimento dell’immobile:

  • il donante;
  • il donatario;
  • il terzo acquirente;
  • l’istituto di credito.

Quali garanzie offre?

La sottoscrizione della Polizza comporta numerosi vantaggi che possono variare in base al tipo di prodotto acquistato.

Nella maggior parte dei casi è possibile comunque ottenere una copertura in caso di:

  • Acquisto dell’immobile;
  • Richiesta di finanziamento con il fine di ristrutturare l’immobile;
  • Rinegoziazione delle condizioni del mutuo.

L’assicurato ottiene così una copertura per tutto il periodo in cui i legittimari potrebbero esercitare i loro diritti ereditari restando indenne dall’eventuale danno economico in caso di esito favorevole dell’azione di riduzione. La Compagnia versa un indennizzo che corrisponde:

  • al valore dell’immobile al momento della richiesta del risarcimento;
  • alla somma di denaro che si deve versare ai legittimari come alternativa alla restituzione dell’immobile;
  • alle spese legali sostenute.

La Polizza Donazione può essere richiesta non solo nel caso di compravendita con donazione, ma anche se si desidera richiedere un finanziamento per la ristrutturazione o per la surroga di un immobile proveniente da donazione.