Danni fisici per incidente stradale

Danni fisici per incidente stradale: cosa c’è da sapere sul risarcimento

Quando si rimane coinvolti in un incidente stradale, la possibilità di chiedere un risarcimento del danno per le lesioni personali si concretizza in tutti i casi in cui il soggetto danneggiato non sia il solo responsabile del sinistro, e sempre a condizione che disponga di una specifica polizza casco. Il risarcimento del danno per lesioni personali riguarda, in pratica, i danni non patrimoniali; la richiesta in merito deve essere inoltrata alla compagnia assicurativa del responsabile civile o del veicolo su cui si viaggiava se si era passeggeri.

Che cos’è il risarcimento

Si parla di risarcimento per indicare l’importo che la compagnia di assicurazioni paga dopo un sinistro, a condizione che lo stesso sia stato denunciato: perché ciò avvenga, comunque, c’è bisogno di una procedura di richiesta completa. Si considera il sinistro stradale come un evento che determina un danno, ed è per questo motivo che il soggetto assicurato ha la possibilità di richiedere una prestazione monetaria alla compagnia assicurativa. Quest’ultima, per altro, non è obbligata a risarcire quegli incidenti in cui si ravvisano un comportamento doloso o una colpa da parte del soggetto assicurato.

Come si deve procedere

Per prima cosa bisogna effettuare con la denuncia del sinistro, per la quale sono previste delle tempistiche ben precise; infatti, occorre procedere entro i tre giorni seguenti al giorno in cui il fatto si è verificato. Qualora tale scadenza non venga rispettata, il risarcimento non potrà più essere richiesto. Nella denuncia è necessario indicare il luogo, l’ora e il giorno dell’incidente, ma anche quali soggetti e quali veicoli sono stati coinvolti; inoltre, vanno riferiti i danni fisici alle persone, i danni ai veicoli e le dinamiche dell’avvenimento. Se il sinistro è stato visto da qualcuno, è indispensabile indicare gli eventuali testimoni.

La constatazione

Non è detto che tutte le parti coinvolte debbano firmare il modulo di constatazione, che può essere sottoscritto anche da una sola. La differenza sta nel fatto che quando tutte e due le parti appongono la firma, la procedura può essere completata non in 60 giorni ma in 30, dal momento che viene attestato l’accordo in relazione alla dinamica con cui l’incidente è avvenuto. Se ci sono stati danni alla persona, questi vanno documentati già a partire dal primo ingresso in pronto soccorso, e in seguito si devono indicare gli ulteriori ricoveri in ospedale, le cure di riabilitazione, gli interventi chirurgici, e così via.

Il compenso

La tabella risarcimento incidente stradale indica il compenso a cui si ha diritto nell’ipotesi in cui si sia registrato un danno fisico. In particolare, le Tabelle del Tribunale di Milano, definite dall’Osservatorio per la giustizia civile, stabiliscono l’importo che deve essere risarcito nel rapporto fra età e percentuale di danno. In pratica, il risarcimento è tanto più alto quanto minore è l’età del soggetto danneggiato e maggiore è la percentuale di danno biologico che viene riscontrato. Il motivo è facile da intuire, nel senso che un soggetto di giovane età si ritroverà a convivere con la sua invalidità e il suo danno fisico per più tempo.

I servizi di Assisto

È possibile ottenere di più dalle compagnie assicurative e dalla giustizia grazie ai servizi forniti in maniera totalmente gratuita da Assisto. La gestione dei diritti dei danneggiati presuppone un percorso che necessita non solo di molto tempo, ma anche della competenza di esperti e delle conoscenze di professionisti pronti a intervenire. Assisto si propone come un’organizzazione che sta dalla parte delle vittime e dei loro cari, una struttura aziendale che opera con la massima discrezione e di cui ci si può fidare.