Cos’è e come funziona una fisarmonica

La fisarmonica è uno strumento musicale per certi versi simile a un pianoforte portatile. È uno strumento a fiato, composto da due organi ad ancia che sono collegati da mantici pieghevoli. Come il pianoforte, la fisarmonica ospita una tastiera che permette di realizzare le melodie dei brani: i suoni sono prodotti comprimendo ed espandendo il mantice – un meccanismo che pompa aria agli organi ad ancia. La tastiera è situata sulla destra, mentre il pulsante di accordatura dei bassi è sulla sinistra. A differenza del pianoforte, è il suonatore che deve reggere lo strumento, non potendosi poggiare per terra.

La fisarmonica è ampiamente riconosciuta in molti Paesi e culture grazie alla sua inclusione storica in un’ampia varietà di stili musicali. Proviamo a conoscerla un po’ meglio grazie alla consulenza di Giocondi.it, un sito di riferimento per gli attrezzi musicali online.

Storia della fisarmonica

Lo strumento è stato creato all’inizio del XIX secolo nella città di Berlino, in Germania. Friedrich Buschmann, l’inventore, inizialmente coniò il suo nome come ‘Handäoline’, anche se la denominazione subì poi numerosi cambiamenti ed evoluzioni nel corso degli anni.

Il costruttore armeno di organi e pianoforti Cyrill Demian creò infatti la successiva variante della fisarmonica a Vienna nel 1829, chiamando il nuovo strumento con l’attuale denominazione. In Germania, lo strumento fu chiamato Akkerdeon, a causa della sua derivazione dalla parola tedesca ‘Akkord’ che si traduce in ‘accordo’.

La diffusione della fisarmonica

Da qui, la fisarmonica è stata introdotta nel resto del mondo durante la migrazione di massa dall’Europa verso altri continenti, compreso il Nord America, nel 1800. L’impatto della globalizzazione sullo strumento è evidente dai vari termini e nomi con cui la gente si riferiva in diverse parti del mondo. Lo strumento era conosciuto come ‘Bayan’ in Russia, ‘Sun-Fin-Chin’ in Cina, ‘Harmonium’ in Pakistan e ‘Trekspill’ in Norvegia. 

Con il tempo, però, le persone di varie culture e Paesi finirono con l’adottare un termine prevalente come, appunto, fisarmonica.

Oggi, la fisarmonica è parte integrante della maggior parte delle culture musicali in tutto il mondo, e uno degli strumenti principali in molti generi musicali diversi, tra cui la polka europea, la polka latina del Messico, il tango argentino e il Cajun Zydeco americano.

Oltre ad essere tra gli strumenti musicali più preziosi in circolazione, la fisarmonica ha un significato speciale perché è per lo più artigianale. A parte alcuni pezzi e parti, che sono fatti a macchina e progettati per un uso successivo nell’assemblaggio, la maggior parte dei componenti della fisarmonica richiedono una abilità artigianale per la loro creazione. È per questa ragione che alcuni modelli di fisarmonica raggiungono prezzi da capogiro nelle aste e nei mercati online.

Curiosità sulla fisarmonica

Non tutti sanno che la fisarmonica può essere configurata per servire diversi stili musicali e progettata per caratterizzare vari temi artistici. Molti artigiani in tutto il mondo hanno guadagnato popolarità proprio per i loro metodi unici per creare pezzi eccellenti dello strumento.

Ancora, non tutti sanno che la fisarmonica è in grado di sostenere i suoi suoni per periodi più lunghi rispetto alla maggior parte degli altri strumenti, e che questo componente è stato riconosciuto come strumento ufficiale in diverse città degli Stati Uniti, come Detroit e St. Paul.