Un kit di videosorveglianza è una soluzione che mette a tua disposizione l’opportunità di garantire alla tua proprietà un livello di sicurezza decisamente elevato: non solo per la tua abitazione privata, dunque, ma anche per il tuo negozio, per il tuo ufficio o per qualsiasi altro edificio, inclusi i magazzini e i depositi merci. Sul mercato è possibile trovare un vasto assortimento di opzioni: ecco perché devi compiere una ricerca meticolosa per poter individuare un kit che si adatti alla perfezione alle tue aspettative e ai tuoi bisogni. Prima di tutto, però, ti conviene pensare a dove dovrai installare il sistema, anche per capire di quante telecamere Ip avrai bisogno.
Gli aspetti da considerare
Prima di esplorare i cataloghi di kit videosorveglianza wifi ti occorre un quadro chiaro del contesto che hai in mente di proteggere: pensa, per esempio, alle condizioni di illuminazione dell’ambiente esterno. Se vuoi tutelare un’azienda o un ufficio, è molto probabile che gli ambienti esterni siano ben illuminati, mentre non è detto che ciò avvenga in presenza di un’abitazione privata. Ovviamente le zone meno illuminate sono quelle che attirano di più i ladri e i malintenzionati. In aree piuttosto buie, ciò di cui hai bisogno è una telecamera Ip a infrarossi, progettata e concepita proprio per garantire la visione notturna: si tratta di un device che è in grado di scattare foto o di registrare filmati anche nell’oscurità più totale, utile per aree difficili da monitorare.
Il raggio di azione è un altro dei fattori di cui occorre tenere conto nella scelta di un kit: esso varia in funzione delle dimensioni dell’obiettivo della telecamera e della lunghezza focale. Se non sei un esperto di questi temi, ti può bastare sapere che più un sensore di immagine è grande e più luce lascia entrare in un’immagine: ciò si traduce in una visione più efficace, perché più ampia, della scena che viene ripresa. Nel caso in cui tu abbia a che fare con un obiettivo molto nitido, hai la possibilità di vedere la maggior parte di una stanza, ovviamente a condizione che esso venga posizionato in maniera corretta in un angolo. Con un obiettivo meno performante, d’altro canto, puoi beneficiare di un angolo di visione solo parziale.
La risoluzione della telecamera
Nel momento in cui prendi in esame le caratteristiche dei vari kit di videosorveglianza da esterno non puoi fare a meno di pensare alla risoluzione della telecamera Ip; in linea di massima si è portati a ritenere che possa bastare una risoluzione a 550 linee tv per monitorare un’area singola nel caso di un sistema di videosorveglianza da interno wifi. Tuttavia, in alcune circostanze ti potrebbe servire coprire una distanza maggiore: ecco che hai bisogno di una telecamera Ip ad alta risoluzione, grazie a cui puoi contare su immagini di qualità ottimale per l’intero campo visivo.
Ma come si possono visualizzare i video che vengono registrati dal sistema? In realtà una risposta univoca non c’è, dal momento che essa cambia a seconda del kit: insomma, non c’è altro da fare che scoprirlo leggendo il manuale di istruzioni. Sempre più aziende produttrici, in ogni caso, mettono a disposizione delle app che consentono la visualizzazione delle immagini, oltre che sul computer, sui dispositivi mobili, come per esempio gli smartphone: ovviamente per usufruirne c’è bisogno di una connessione a Internet ad alta velocità.
Kit per esterno o kit per interno?
Non devi commettere lo sbaglio di pensare che i kit di videosorveglianza siano tutti uguali tra loro: in particolare, si riscontrano delle differenze alquanto significative tra quelli per interni e quelli per esterni. Le telecamere wifi Ip per interni, per esempio, in genere sono caratterizzate da un formato ridotto, il che le rende meno visibili e più leggere rispetto a quelle che vengono adoperate per i kit per gli ambienti esterni. Questi ultimi, a loro volta, si contraddistinguono nella maggior parte dei casi per un costo più elevato, dal momento che sono realizzati per essere in grado di resistere nel tempo e di tollerare, oltre agli agenti atmosferici, eventuali aggressioni da parte di ladri o semplici vandali. Nel caso di un kit da esterno, comunque, il suggerimento è quello di optare per telecamere waterproof, così da non dover temere gli effetti della pioggia, del gelo o comunque di condizioni meteo non favorevoli.
Un ulteriore aspetto su cui devi concentrare la tua attenzione riguarda il numero di camere Ip che ti servono. Se vuoi proteggere un appartamento, puoi limitarti a due o tre telecamere, che ti offrono la possibilità di monitorare quel che succede in casa tua anche se ti trovi dall’altra parte del mondo, di rilevare eventuali forti e di scovare malintenzionati o ladri. Decisamente più elevato deve essere il numero di telecamere destinate al monitoraggio di una piccola impresa: esse, per altro, possono essere sfruttate non solo di notte, quando i locali sono vuoti, ma anche nelle ore di lavoro, per verificare i comportamenti dei clienti e degli stessi dipendenti.
A tal proposito, immagina l’effetto deterrente che una o più telecamere possono avere all’interno di un negozio di abbigliamento nei confronti di potenziali criminali: gli aspiranti ladri saranno indotti ad andarsene per non rischiare di essere riconosciuti e orienteranno il proprio mirino verso altri negozi. Ma non è questo il solo motivo per cui si può approfittare delle telecamere di un kit di videosorveglianza all’interno di un’attività commerciale: esse, infatti, permettono anche di osservare i comportamenti della clientela e le loro abitudini. Si può sfruttare questa opportunità per verificare, per esempio, l’efficacia di una vetrina o della collocazione della merce.
Infine, anche nelle attività di maggiori dimensioni si può apprezzare l’utilità di un kit di videosorveglianza professionale, che può essere sfruttato nel caso di incidenti o di controversie di qualunque genere. Non solo: nell’eventualità in cui si abbia a che fare con tentativi di intrusione o con furti compiuti da malintenzionati, l’esistenza di riprese video semplifica le procedure che coinvolgono le compagnie assicurative e i risarcimenti a cui si ha diritto. Con più telecamere è possibile controllare non solo gli uffici, ma anche le aree di stoccaggio.
