Cuoco a domicilio: cos’è e come si fa?

Il cuoco a domicilio è una figura professionale sempre più richiesta dalle attuali esigenze del mercato: se la cucina è la vostra passione e volete farne il vostro mestiere, ma senza lavorare in un vero e proprio ristorante il cuoco a domicilio è la vostra scelta. Si tratta di un lavoro che richiede passione, inventiva, ma anche competenza e la capacità di intrattenere ottimi rapporti con la clientela. Ma come diventare cuoco a domicilio e quali sono le sue mansioni? Scopriamolo insieme.

Cuoco a domicilio, cos’è

Il cuoco a domicilio è una delle figure professionali della ristorazione più richieste dal mercato attuale e in un certo qual modo si tratta di una sorta di evoluzione della figura del cuoco. Il cuoco a domicilio si occupa di preparare il pranzo, la cena o il banchetto richiesto sulla base del menu che viene concordato con il cliente. Le mansioni del cuoco a domicilio possono essere diverse: fondamentalmente si occupa della preparazione del menù, ma può anche occuparsi di fare la spesa, può cucinare direttamente nell’abitazione del cliente o nella location scelta per l’evento oppure può portare a casa del cliente o nella location il cibo già preparato senza cucinare direttamente in loco. Viene indicato come cuoco a domicilio proprio perché diversamente rispetto al cuoco di un ristorante, cucina in casa del cliente o porta il menù concordato e già pronto nella location indicata.

La figura del cuoco a domicilio è indicata per tutti coloro che non vogliano andare al ristorante, che non vogliano cucinare in casa oppure che vogliano richiedere un servizio come delivery. Organizzare una cena, un evento con un cuoco a domicilio offre numerosi vantaggi perché consente di risparmiare rispetto a un servizio di catering, ma garantisce la possibilità di fare un’ottima figura.

Cuoco a domicilio, le fasi del lavoro

Il cuoco a domicilio sostanzialmente vende i propri servizi telefonicamente oppure online o dalle piattaforme del settore o dal proprio sito. Viene contattato dal cliente e viene concordato un primo appuntamento per poter  effettuare un primo sopralluogo e concordare menù, vini e prezzi. Generalmente il cuoco a domicilio deve essere fornito della propria attrezzatura necessaria per per cucinare i menù che gli vengono richiesti e deve avere ogni cosa a disposizione o in caso di necessità noleggiarla, ma se il cuoco dovesse preparare il menù proprio a domicilio è bene controllare che vi sia tutto quanto l’occorrente necessario.

Cuoco a domicilio, la formazione e i requisiti

Ma quali sono i requisiti necessari per diventare cuoco a domicilio? È necessario uno specifico corso di formazione come cuoco, ma sono richiesti anche altri requisiti. Il consiglio è di affidarsi ad una scuola di formazione professioanle riconosciuta come ad esempio Più Italia Formazione che organizza corsi di cucina sia pratici che teorici. Infatti la parte pratica, come potrai immaginare, è altrettanto importante come la teoria. In questa tipologia di scuole è possibile seguire la parte teorica online e la parte pratica, se lo si desidera, con uno stage nella propria città.

Per aprire un’attività in proprio e diventare un cuoco è necessario avere una serie di qualifiche e rispettare determinati obblighi come:

  • seguire un corso HACCP per l’acquisizione dell’abilitazione a somministrare in sicurezza bevande e alimenti. Si tratta di un corso per alimentaristi presso la ASL di zona per apprendere tutte le norme igienico-sanitarie necessarie a gestire la propria attività in completa sicurezza.
  • Sono richiesti almeno due anni consecutivi di esperienza nel settore della ristorazione o come cuoco in un ristorante.
  • È necessario iscriversi alla Camera di Commercio e aprire una Partita Iva richiedendo l’apposito codice Ateco che identifica la propria attività di chef a domicilio.
  • È indispensabile promuovere la propria attività anche iscrivendosi alle specifiche piattaforme del settore.

Cuoco a domicilio, i costi

Ma quanto costa ingaggiare uno chef a domicilio? I costi possono variare e non poco: si parte da una media di 30-50 euro a persona, ma si può anche arrivare a 100-170 euro a persona. Ovviamente il prezzo diverso varia in base al tipo di menù scelto e all’esperienza del cuoco. I guadagni dello chef a domicilio sono piuttosto interessanti soprattutto nel momento in cui si diventa un nome e si riesce a creare una rosa di clienti fidelizzati.