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Sin dalle elementari, sono stato un grande appassionato di giardinaggio. Quando vedevo sbocciare i semi, provavo delle emozioni davvero forti e mi domandavo: "Ma come è possibile?".
Sono passati gli anni e la mia passione per la natura ha trovato un utilizzo ben preciso: ho apprezzato davvero molto l'arte dei bonsai.
Ed oggi sono qui perché voglio raccontarti come piantare un seme per bonsai.
Questo articolo è stato scritto anche per tutti coloro che dicono "Io lavoro 10 ore al giorno, non ho tempo!". La creazione di una pianta, a partire dal seme, è un lavoro dove l'attesa gioca un ruolo cruciale, ma ha tutte le carte in regola per essere gratificante.
Qualora fossi un principiante, non cercare sui principali negozi i "semi per bonsai", visto e considerato che.. non esistono!. Quelli che alcuni venditori spacciano come tali, non sono altro che semi di una qualsiasi altra pianta.
Tanto per essere chiaro, un bonsai non è altro che una pianta tradizionale che viene sottoposta ad interventi di miniaturizzazione, e dunque adattata alla forma di un vaso.
La miglior cosa da fare è recarsi in un bosco o in una zona selvatica vicino alla nostra casa, per recuperare i semi delle piante locali. C'è un motivo particolare: gli arbusti che nascono in natura, hanno tutte le carte in regola per sopportare il clima e la temperatura della città.
Sai che nel gergo tradizionale, il termine "Tsukamiyose" si riferisce ad un impianto naturale creato esclusivamente da semi? Le piantine vengono fatte crescere attaccate, così i tronchi posso svilupparsi più robusti.
La maggior parte degli alberi tropicali germina in pochi giorni, mentre quelli che preferiscono un clima temperato hanno bisogno di essere piantati in particolari condizioni climatiche. La stratificazione è la creazione di un inverno artificiale, che cerca di ingannare l'orologio interno e far germogliare il seme nonostante un periodo dell'anno errato.
Dal momento che non tutti i semi di bonsai possono essere piantati nello stesso periodo dell'anno, un semplice frigorifero domestico può 'ingannare' le piante.
Fare un bonsai da seme è davvero fantastico. Le emozioni e la gioia nel vedere la propria 'creazione' giorno dopo giorno, arricchisce il cuore di ogni bonsaista.
Ci sono comunque dei lati positivi e negativi che vale la pena affrontare insieme.
Quelli negativi sono: il tempo richiesto e la difficoltà. Comunque niente che già non sapevamo. La difficoltà è normale, dal momento che sin dai primi giorni possono esserci dei problemi che un normale principiante non è in grado di affrontare. La tempistica è un problema di tutti coloro che non hanno pazienza.
Ecco invece i lati positivi: gioia ed emozioni, bellezza e ampia scelta.
La gioia e le emozioni che si provano non sono neanche lontanamente paragonabili se l'alternativa è acquistare un pre-bonsai.
Inoltre, la bellezza è nettamente superiore rispetto alle piante acquistate in un vivaio. Possiamo crescere e modellare l'albero a nostro piacimento.
L'ampia scelta è il punto di forza dei bonsai da semi. Possiamo scegliere la pianta che fa al caso nostro e applicare il filo metallico per realizzare i nostri desideri.
Spero ti abbia convinto a far crescere un bonsai da seme, invece che acquistare un bonsai già fatto.