Il decoro di una città passa per l'arredo

In Italia ci sono Comuni che spendono i propri fondi in modi sovente imperscrutabili, ma vi sono anche Comuni che hanno preso sul serio il proprio compito e impiegano il denaro in favore della cittadinanza. Una parte dei servizi che un’Amministrazione rende ai propri cittadini si traduce nella cura dell’arredo urbano, che non serve solo ad ingentilire strade, vie e piazze, ma è utile anche ai fini di una migliore qualità della vita, perché favorisce la fruizione degli spazi pubblici e la vita sociale delle persone. Gli articoli che si possono variamente disporre in tutto il tessuto urbano sono tanti e in stili diversi (per avere degli esempi si vedano le pagine del sito www.bellitalia.net), ma la panchina in legno per arredo urbano rimane l’emblema di qualcosa di bello e utile per tutta la cittadinanza, dalla donna col pancione, alla mamma con bambini, all’anziano che aspetta l’autobus. Quel che viene definito decoro urbano passa per l’arredo ma non si limita a questo e investe anche gli ambiti della pulizia e della manutenzione. Molto interessante a questo proposito l’iniziativa di un social network (che si chiama, per l’appunto, “decoro urbano”) che si propone come mezzo di segnalazione di aspetti di degrado della propria città o di altre dove ci si reca. I Comuni iscritti hanno la possibilità di raccogliere le segnalazioni e di comunicare al pubblico la presa in carico del problema e la sua risoluzione. Il progetto è encomiabile perché cerca di sopperire alle barriere nella comunciazione che spesso si frappongono fra Amministrazione ed amministrati.