Specializzati nella lavorazione di materie plastiche

Andiamo a scoprire cosa sono, esattamente e tecnicamente, le materie plastiche. Si tratta di materiali di tipo organico (o, al limite, semi-organico) contraddistinti da un peso molecolare particolarmente elevato: in altre parole, le molecole che li formano hanno una catena estremamente lunga (infatti sono dette macromolecole), e questo influenza in maniera determinante l'insieme complessivo delle loro qualità di base. A volte le materie plastiche sono formate da dei polimeri puri; altre volte, invece, questi vengono mischiati a degli additivi o ad altre cariche. I polimeri più diffusi sono realizzati partendo da alcune sostanze che provengono dal petrolio, però ci sono pure delle materie plastiche prodotte a partire da fonti diverse. L'Unione Internazionale di Chimica Pura e Applicata (nota come IUPAC), nel fornire la definizione di materie plastiche, in verità, suggerisce di usare la parola "polimeri" invece di quella troppo generica "plastiche". I materiali polimerici, orientativamente, sono il risultato dell'omonima reazione (cosiddetta "polimerizzazione") tra un determinato numero di molecole base, per creare delle catene talvolta estremamente lunghe - quando il monomero (si chiama così, tecnicamente, l'insieme di molecole) è uno solo, si tratta di "omopolimeri", mentre quando il polimero è formato da più monomeri diversi, abbiamo a che fare con dei "copolimeri".

Diversamente, sono denominate "leghe polimeriche" quelle in cui il materiale viene fuori dalla miscela tra due monomeri che si trasformano in polimeri senza, tuttavia, nessuna combinazione chimica. Le materie polimeriche, solitamente, sono costituite da delle macromolecole, a loro volta formate dal medesimo tipo di unità ripetitiva, solo che il numero preciso di tali unità cambia a seconda della singola macromolecola. Le macromolecole che formano un materiale polimerico, quindi, sono di lunghezza differente - per questo bisogna sapere come sono distribuiti i pesi molecolari (ossia la percentuale di macromolecole con la stessa lunghezza), se si vuole comprendere quali proprietà chimico-fisiche ha il materiale polimerico in questione. I materiali polimerici possono essere classificati come segue: tra quelli puri troviamo quelli "termoplastici", quelli "termoindurenti" e quelli "elastomeri", mentre nell'insieme di quelli in cui sono presenti anche degli additivi abbiamo le "fibre", le "resine" e le "gomme".